Ente Morale D.L. 5 aprile 1945, n. 224

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GENAZZANO: MOZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE CONTRO IL MAUSOLEO A GRAZIANI AD AFFILE.

Nell'ultima seduta, il Consiglio Comunale all'unanimità dei presenti ha approvato la mozione con la quale esprime la propria contrarietà al "mausoleo in ricordo del gerarca fascista, Rodolfo Graziani, da parte dell'amministrazione comunale di Affile" e di conseguenza chiede "alle autorità competenti di assumere tutti gli atti utili a rimuovere questa vergognosa iniziativa, offesa per la storia democratica del nostro Paese". A suscitare tanto sdegno è stata l'erezione di un sacrario al Soldato ad Affile, piccolo comune al margine sud-orientale della provincia di Roma, dedicato al maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani, generale e ministro della Difesa della Repubblica Sociale di Salò.
In alto vi campeggiano le parole Patria ed Onore, tipiche espressioni della mistica fascista. "Rodolfo Graziani –si legge nelle premesse della mozione proposta dal sindaco Fabio Ascenzi- fu protagonista e responsabile di alcune delle pagine più indegne e feroci della storia d'Italia: la guerra coloniale condotta dal fascismo in Africa; l'uso in Libia ed Etiopia di armi chimiche e gas vietati da tutte le convenzioni internazionali; il massacro di civili inermi e la deportazione in campi di concentramento". Per di più, "Rodolfo Graziani firmò il manifesto della razza e fu ministro della Difesa e delle Forze Armate nella Repubblica di Salò. Sostenne la legittimità dell'occupazione nazista e la fondatezza della guerra civile contro la Resistenza". Finanziato con circa 130mila euro della Regione Lazio ed inaugurato dal sindaco di Affile, Ercole Viri, l'11 agosto scorso nel parco di Radimonte, il mausoleo a Graziani ha suscitato finora una grande ondata di sdegno, concretizzata qualche settimana fa da una manifestazione antifascista di gente proveniente dai comuni dell'area sublacense e prenestina. La notizia del mausoleo a Graziani, nondimeno, ha avuto vasta eco all'estero ricevendo lo sdegno della BBC, del Daily Telegrafh, del New York Times e di altri organi di stampa esteri, nonché una petizione online sul sito specializzato www.change.org, affinché il sindaco di Affile ripensi alla decisione della sua amministrazione comunale: Mayor of Affile: stop celebrating fascist war criminals (sindaco di Affile: ferma la celebrazione dei criminali di guerra fascisti, n.d.r.).
Il Consiglio Comunale ha, infine, preso la decisione di rendere pubblica la mozione attraverso un manifesto che sarà affisso nell'intero territorio comunale.
FONTE http://www.decoderonline.it/decoderonline/nel-lazio/comuni/4266-genazzano-mozione-del-consiglio-comunale-contro-il-mausoleo-a-graziani-ad-affile.html

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