Ente Morale D.L. 5 aprile 1945, n. 224

Ente Morale D.L. 5 aprile 1945, n. 224
MAIL: anpigenovapra869@gmail.com - TEL: 3463002468


A Zavattarello la festa Anpi di Pavia

Pavia / 7 - 9 settembre 2012
Diamo memoria al futuro. Idee a confronto, le nostre storie, mostre, spazi eno-gastronomici e musica. Si presenta cosìòla festa dell'Anpi di Pavia che si svolgerà a Zavattarello dal 7 al 9 settembre.
TUTTE LE SERE presso l'area degli impianti sportivi di via Berlinguer servizio bar/ristorante e griglia, stands ANPI, Associazionismo pavese, editoria.
Nelle giornate di SABATO 8 e DOMENICA 9 SETTEMBRE presso la Biblioteca Comunale sarà possibile visitare la mostra “Cento croci e cento pagine nella Resistenza dell'Oltrepò”.
In Piazza Dal Verme: degustazioni a cura di produttori locali.

Il programma
Venerdì 7 settembre - Ore 17,30 – Sala Consiliare, IDEE A CONFRONTO: Antifascismo, Resistenza, Costituzione. 
LE ISTITUZIONI, LA STORIA, LA MEMORIA ATTIVA.
L’antifascismo permea la Costituzione in tutto il sistema di principi e valori su cui essa è fondata e articolata, ma di questo molti cittadini non sono ancora consapevoli.
La conoscenza storica e la riflessione sul fascismo e sulle sue conseguenze faticano a diventare patrimonio comune nel nostro Paese. Permane una diffusa indulgenza nel giudizio su quella dittatura che ha soffocato l’Italia e brutalizzato, insieme al nazismo, l’intero continente europeo.
Lo Stato, in tutte le sue articolazioni, non può restare indifferente o, peggio tollerare, organizzazioni e iniziative apologetiche del regime mussoliniano, né ammettere espressioni di matrice xenofoba e razzista.
Meno che mai è ammissibile che Amministrazioni Locali si facciano promotrice e finanziano omaggi pubblici a gerarchi criminali di guerra.
Oggi, di fronte alla grave crisi economica, è più che mai necessaria una capillare prevenzione dei rischi di soluzioni populistiche e totalitarie. Le Istituzioni devono impegnarsi nella diffusione di una rinnovata cultura antifascista, che si realizza primariamente nella concreta attuazione della Costituzione, a cominciare dallo sviluppo di azioni positive che rendano effettiva e costante la
partecipazione dei cittadini, elemento insostituibile e qualificante della vita della nostra Repubblica democratica.
Sono invitati gli Amministratori Comunali e Provinciali del territorio.

Ore 20,30 – Area impianti sportivi comunali APERTURA DELLA FESTA con Simone Tiglio, Sindaco di Zavattarello, Daniele Bosone, Presidente della Provincia, Patrizia Palavezzati, Presidente Sezione ANPI Zavattarello, Tullio Montagna, Presidente Provinciale ANPI Pavia.
Ore 21,30 – Area impianti sportivi comunali CONCERTO: DaBeGu Trio. Viaggio musicale nelle terre partigiane delle quattro province
con danze popolari e canti della Resistenza.
Franco, Gabriele e Bernardo, musicisti di diversa formazione culturale uniti dalla passione per la musica popolare e da un progetto che intende valorizzare uno dei più importanti repertori tradizionali dell’Appennino nord-occidentale, quello delle quattro province (Genova, Piacenza, Pavia e Alessandria).
Eseguono antichi balli come la giga, la piana, l'alessandrina, la monferrina e più moderni come il valzer e le polche e propongono un ricco repertorio di canti partigiani.

Sabato 8 settembre
Ore 10,00 – Biblioteca Comunale, Piazza dal Verme. LE NOSTRE STORIE. Inaugurazione mostra “Cento croci e cento pagine nella Resistenza dell'Oltrepò”. Visita guidata con UGO SCAGNI, scrittore e studioso della Resistenza.
Ore 15,00 – Sala Convegni del Castello Dal Verme. IDEE A CONFRONTO. Antifascismo, Resistenza, Costituzione e: IL LAVORO, LA DIGNITA', IL PATTO SOCIALE.
I Costituenti hanno posto il lavoro al centro dell'impianto costituzionale come elemento principale in grado di dare dignità al cittadino. Sia ieri che oggi le condizioni politiche sorrette da ricorrenti crisi economiche, ne hanno consentito con alti e bassi e solo in minima parte l'applicazione, generando varie disfunzioni (cronico aumento di disoccupati, precari e cassintegrati, ricatti economici e politici,
privazioni di diritti, illegalità diffuse, crescita di diseguaglianze sociali) che rischiano di minare alla base il senso dello Stato. Si rende perciò necessario agire secondo il dettato costituzionale con il contributo di tutti gli attori sociali, verso un complessivo “fare” collettivo che riporti la nostra Repubblica sulla strada virtuosa dell'impegno “a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale,
che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana” e consente di operare efficacemente, in un quadro sempre più ampio di inclusione e solidarietà, per la realizzazione di un futuro dignitoso per tutti i cittadini.

Ore 18,00 – Sala Convegni del Castello Dal Verme. LE NOSTRE STORIE. Presentazione del libro “Italo Pietra: 1911-2011”. A cura di Vittorio Emiliani.
Ore 21,30 – Area impianti sportivi comunali CONCERTO: Dario Ghelfi Trio. Serata di ballo liscio con il fisarmonicista di Stradella Dario Ghelfi, che propone un repertorio che spazia dal liscio tradizionale al latino/americano passando per la musica anni '60, per la musica da ballo e la musica da ascolto.

Domenica 9 settembre
Ore 10,00 - Sala Consiliare. IDEE A CONFRONTO. Antifascismo, Resistenza, Costituzione e: L'AMBIENTE, I TERRITORI, I BENI COMUNI.Antonio Cederna, Laura Conti, Erasmo Marrè, Aurelio Peccei, Emilio Sereni ovvero rigore, etica, impegno. Vite di resistenti – chi partigiano, chi internato – che esprimono ognuna a suo modo, il paradigma del “precorrere”.
La loro intransigenza non fu mai “torre d'avorio” di intellettuali dediti all'astrazione e capaci solo di dire no; al contrario rappresentò – e continua a restare esemplare – qualità tutta politica e concretamente connessa al “creare” per il bene pubblico. Era ed è una fermezza lungimirante, che fonda la propria ragion d'essere nella percezione esatta della centralità di temi quali la salvaguardia, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali storici e paesistici, i nessi tra sviluppo industriale, modo di produrre e consumo della natura, necessità di previsioni e programmazioni a lungo termine e di respiro globale, perché già allora essi avevano compreso
che all'esplosivo intreccio di problemi che ci investono a livello sia locale che mondiale è possibile accostarsi solo attraverso cambiamenti culturali e radicali ripensamenti di sistema. Sui frutti dei loro semi di “educazione al futuro” si innestano i temi decisivi di oggi e di domani: qualità ambientale, sviluppo sostenibile, beni comuni, buone pratiche nell'agricoltura e nell'allevamento, ecologia del vivere e dell'abitare.

Ore 12,30 – Area impianti sportivi comunali. PRANZO PARTIGIANO. Salumi tipici, risottata, vino dell'Oltrepò Pavese e dolci casalinghi.
Prenotazione consigliata al numero 334/7550318.

Ore 14,30 – ritrovo e partenza di fronte al Municipio. PASSEGGIATA SUI SENTIERI DELLA LIBERTA'. Si prende la strada per Tovazza, dopo una decina di minuti si incontra un'azienda agricola partecipante al programma di sviluppo rurale approvato dal Fondo Europeo; si svolta a sinistra e si affronta un tratto in salita che offre tuttavia un panorama veramente pregevole.
Lo sguardo spazia dai castelli di Zavattarello, Montalto Pavese, Pietra Gavina ai borghi di Torre degli Alberi e Ruino.
Si incontra poi un’ edicola votiva dedicata alla Madonna con pietre provenienti - forse furtivamente – dai Santuari di Lourdes e Mejugorje.
Dopo circa un'ora di cammino si arriva a un pianoro attrezzato con panchine e incontriamo un’ edicola religiosa che porta una lapide a ricordo della morte di Luigi Buttiglioni (1901-1944) e Pietro Stefanone (1902-1944) e una targa dell’ANPI di Zavattarello.
Proseguendo si giunge in breve alla frazione di Tovazza, interessante borgo appenninico che presenta ancora alcuni edifici ristrutturati nello stile originrio. Appena prima di entrare in paese un piccolo sentiero sulla sinistra porta ad una fresca sorgente ancora attiva.
Durata del percorso: andata circa 1 ora e 30, ritorno circa 1 ora e un quarto.

Ore 18,00 – Sala Consiliare. LE NOSTRE STORIE, Anteprima del libro “La libertà non è un dono” a cura di Cecilia Demuru
Ore 20,00 – Area impianti sportivi comunali MARATONA MUSICALE CON: Antonio Carta Trio, Antonio Carta (voce e chitarra), Santi Isgrò (chitarra elettrica) e Giovanni Lanfranchi (violino) propongono un ampio repertorio di canti partigiani, canzoni popolari e brani di cantautori italiani (Pierangelo Bertoli, Francesco Guccini, I Nomadi, Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori, Franco Battiato, etc...).
La Corte dei Miracoli, gruppo pavese che spazia dalle canzoni dei MODENA CITY RAMBLERS ai canti popolari, dall'irish alle pizziche pugliesi, dalle Mondine ai Partigiani... la musica della Resistenza, della Memoria, della Lotta!
Ashpipe, giovane formazione vogherese, ripropone classici canti popolari e musica folk resistente, in chiave rock, punk, ska...
Nel corso della serata, LETTURE RESISTENTI a cura dei Giovani dell'Anpi.

Come raggiungere Zavattarello:
IN AUTO - Da Milano e Pavia:
Autostrada A7 fino a Casei Gerola, proseguire per Voghera, poi SS461 Voghera-Varzi e SP207 per Zavattarello.
Oppure da Milano SS412 direzione Passo Penice; da Pavia SS35 e poi SP203 Casteggio-Zavattarello.
IN TRENO/AUTOBUS:
Stazione di Voghera/Stradella/Broni (Pv) - poi pullman linea Arfea (http://www.arfea.it/)
Possibilità di campeggio nell'area adiacente la festa
e/o pernottamento presso strutture convenzionate.
PER PRENOTAZIONI e INFORMAZIONI: 334/7550318 – 0382/525226

FONTE A.N.P.I. NAZIONALE

Nessun commento:

Posta un commento